Tempeste di sabbia, un fenomeno sempre più frequente
-
Con il passare degli anni questo fenomeno tende sempre più ad aumentare a causa della desertificazione che pian piano coinvolge molte aree del pianeta. Le tempeste di sabbia rientrano tra i fenomeni meteorologici più disastrosi, causando centinaia di morti per problemi respiratori.
Migliaia di aerei nelle suddette aree vengono cancellati per evitare disastri, ma come si formano questi mostri?
Per prima cosa dobbiamo considerare la stagione in corso. Notiamo come le tempeste di sabbia tendono a formarsi sempre in primavera e questo è dovuto all'aria instabile causata dalla maggiore energia irradiata dal Sole.
Le alte temperature al suolo fanno così salire l'aria calda verso l'atmosfera che a basse temperature condensa formando il cumulonembo. Ma il problema è quando il cumulonembo si unisce ad altri cumulonembi perché la potenza accumulata sarà molto maggiore.
Dal gruppo di cumulonembi poi, discenderà aria fredda portando forti venti che a contatto con la superficie sollevano le masse di polvere creando questo enorme muro di sabbia che viaggia ad una notevole velocità.
Quali sono le cause che generano questi muri di sabbia?
Beh sicuramente la principale causa è il terreno. Infatti la forte siccità che in questi anni sta colpendo varie parti del mondo sta contribuendo alla frequenza di questi fenomeni.
Quando il terreno è molto secco e asciutto e vi sono forti venti superficiali, i granelli di polvere verranno sollevati sempre più da creare questi enormi muri di sabbia che investono intere città come in Arizona a Phoenix, o in Africa.
Un'altra causa fondamentale è la scarsa presenza di vegetazione. Infatti se non vi è vegetazione, come nelle aree desertiche, sarà più facile che una tempesta di sabbia si formi alla prima perturbazione rispetto ad un terreno dove ci sono alberi.
Conseguenze
Una delle conseguenze più comuni è che la sabbia rimane nell'atmosfera per circa tre o quattro giorni causando gravi problemi di salute a moltissime persone.
Molti sono deceduti a causa delle particelle di sabbia che, depositandosi nei polmoni, causano gravi problemi respiratori. La situazione peggiora se questi muri di sabbia transitano in aree industriali vicine perché queste potrebbero emanare gas nocivi che aggiungendosi alla polvere, creano una vera e propria "tempesta chimica".
Per questo motivo nei paesi dove si verificano questi fenomeni si indossano le mascherine e non si esce completamente da casa.
Un'altra conseguenza è la scarsa visibilità.Nel video in alto potete notare l'evoluzione di una tempesta di sabbia durante un matrimonio con effetti devastanti.
Chi entra all'interno della tempesta passerà dal giorno alla notte in un attimo. "Forse è peggio della notte", dicono i numerosi testimoni, perché insieme al buio la fitta massa di polvere non fa vedere neanche a due metri di distanza. Per questo motivo si verificano pericolosi tamponamenti che causano anche la morte di alcune persone.
Al buio pesto si aggiungeranno i forti venti che viaggiano a velocità superiori dei 70 km/h causando enormi danni.
A proposito di visibilità anche gli aerei rischiano parecchio quando si ritrovano all'improvviso in mezzo a questi fenomeni. Le particelle sabbiose potrebbero creare seri danni ai motori perché essendo minuscole potrebbero raggiungere lo stato di fusione causando un disastro. Per questo motivo tutti i velivoli vengono bloccati in attesa che il fenomeno cessi.
In quali luoghi si forma?
Principalmente tendono a formarsi nelle regioni del sud come l'Africa o l'India, ma possono anche formarsi un po' più in alto come in Asia nei pressi del lago d'Aral. La lunga distesa prosciugata da diversi anni ha creato terreni secchi e sabbiosi tale da rendere più frequente questo fenomeno.
Le tempeste di sabbia possono formarsi anche negli Stati Uniti come nel Colorado, Arizona e altre aree desertiche.
Gli studiosi poi, stanno studiando come negli anni questo fenomeno possa espandersi in tutto il pianeta a causa della desertificazione. Per esempio in Italia già cominciano ad arrivare in primavera delle particelle di sabbia dal deserto del Sahara, ma se lo stesso entroterra siculo si desertificasse? E' proprio questo il problema degli studiosi che stanno cercando di capire come evitare questo fenomeno, soprattutto per zone impreparate.
Abbiamo soluzioni per evitare che con il tempo si espandano?
Secondo gli studiosi una soluzione ci sarebbe, ovvero, sfruttare meno i campi agricoli e piantare alberi nelle zone aride e desertiche in modo tale da bloccare le particelle spostate dal vento.
Seguite tutti gli aggiornamenti meteo anche sul mio canale Telegram